«Spostiamo a San Zenone il capolinea della S12»

«Sono diversi i buchi negli orari di punta, non possiamo certo ritenerci soddisfatti». Nella commissione viabilità di martedì sera il comitato pendolari del Lodigiano e del Sudmilano ha bocciato così il rafforzamento della linea S12 Melegnano-Cormano/Cusano Milanino. «Peccato che i convogli della S12 presentino diversi buchi la mattina presto e il pomeriggio tardi, gli orari di punta dei pendolari del territorio - ha affermato il presidente del comitato Massimo Baldi -. Rilanciamo poi sull’opportunità di spostare il capolinea della S12 a San Zenone, dove la linea soddisferebbe maggiormente le esigenze dei pendolari del Sudmilano e dell’Alto Lodigiano. Una volta arrivata a Milano, potrebbe collegarsi con la linea S9: tutto questo per migliorare un servizio potenzialmente fondamentale per il territorio compreso tra il Lodigiano e il Sudmilano. Siamo d’accordo con l’ipotesi di un presidio della polizia ferroviaria nella stazione di Melegnano, che rappresenterebbe un punto di riferimento per l’intera tratta da Lodi a Milano». Proprio in questi giorni l’ipotesi è stata rilanciata dal sindaco Vito Bellomo: l’amministrazione ha preso anche contatto con l’associazione della polizia di Stato, i cui volontari in congedo potrebbero presidiare lo scalo negli orari più sensibili. «Noi non abbiamo scopi politici- ha infine precisato Baldi con Diego Rusnighi di Melegnano -: chiediamo solo il miglioramento di un servizio pubblico tanto basilare per i pendolari».

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