La conferma è arrivata stamattina dal sindaco Vito Bellomo. «A metà dicembre ci è stato notificato il ricorso della comunità musulmana e del proprietario del capannone nella zona industriale della città, dove sarebbe dovuto sorgere un centro culturale e un luogo di culto islamico - ha dichiarato Bellomo -. Il ricorso è stato presentato sia contro il Comune sia nei confronti dell’Asl, che ha di fatto bocciato il cambio di destinazione d’uso per il capannone destinato ad ospitarlo”.
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