Sventa la clonazione di bancomat

Doveva prelevare denaro contante dallo sportello bancomat, quando si è accorto che la bocchetta in cui vanno inserite le tessere magnetiche era diversa da quella originale. Un cliente della banca Popolare di Crema, di via Milano, si è insospettito e ha telefonato a i carabinieri. Così, nei giorni scorsi, è stato scoperto un tentativo di clonazione nello sportello automatico sulla via più trafficata della città. Un colpo che sarebbe valso tra 10 e 20mila euro. Per 11 ore, infatti, novanta ignari correntisti si sono recati a prelevare, non sapendo di essere nel mirino dei clonatori. E il numero sarebbe probabilmente raddoppiato, ma i carabinieri della stazione di Paullo hanno sequestrato la plancia a cui era stata applicata la telecamera e il microchip per immagazzinare i dati da scaricare poi nel computer e imprimere nelle tessere vergini.

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