Tabacci a Codogno, anche per il futuro della città un “terzo polo”
Tappa codognese questa mattina per l’onorevole Bruno Tabacci, leader nazionale di Alleanza per l’Italia. Ad accoglierlo in un noto caffè del centro, sono stati i referenti locali Api e diversi esponenti politici del territorio. Tabacci ha spaziato a tutto tondo tra l’attualità nazionale e le vicende internazionali, forte la determinazione di rimarcare la validità del progetto di un “terzo polo” in asse con Udc e Futuro Libertà, per offrire alternativa ad un «bipolarismo dagli effetti disastrosi». Il “terzo polo” è obiettivo che Api si è posta anche in città, l’imminenza delle elezioni amministrative del 15-16 maggio sta obbligando però il partito a considerare anche scelte diverse per battere il centrodestra che governa Codogno. Tutta ancora da chiudere, in proposito, l’intesa con il cartello civico di centrosinistra del candidato sindaco Vincenzo Ceretti. Chiarissimi in merito i referenti cittadini Gianmario Molinari ed Emiliano Faliva, affiancati da Alberto Granata: «Il centrosinistra non ci ha ancora dato una risposta chiara. Il tempo però non è eterno. Entro pochi giorni prenderemo la nostra decisione: se l’accordo con il centrosinistra salterà, sarà per colpa di chi non ha voluto che i moderati entrassero in una lista che si maschera come civica ma che allo stato è prevalentemente di sinistra».
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