Tribiano, fugge dalla tromba d’aria
e correndo riesce a mettersi in salvo
La brutta avventura è capitata a un 60enne mentre si trovava in Toscana
«Mi sono visto arrivare addosso la tromba d’aria, ancora pochi secondi ed ero travolto, ho incominciato a correre e sono riuscito a trovare riparo».
La brutta avventura è capitata a Fabrizio Dini, un professionista 60enne di Tribiano, che ha una moglie e 4 figlie, mentre si trovava in vacanza, tra la Liguria e la Toscana, zona devastata dalla furia del maltempo. Adesso guarda le foto della tromba d’aria, nera come il carbone, pubblicate su tutti i quotidiani e gli vengono i brividi.
«Quella massa nera - racconta l’avvocato indicando le immagini - mi stava venendo addosso. Io ho visto solo la parte alta, nera. In pochi secondi sarei stato dentro. Il vento soffiava a 130, 140 chilometri orari. Sono stato fortunato a trovare riparo in tempo».
Il professionista di Tribiano, appassionato di sport all’aria aperta, stava correndo su una salita, in provincia di La Spezia, a pochi chilometri da Ortonovo, quando è stato raggiunto dalla tromba d’aria.
«Sono riuscito a ripararmi appena in tempo dietro ad un muro - racconta il dottor Dini -. Dopo 15 minuti ho ripreso a correre, in discesa. Ho scavalcato alberi abbattuti e auto bloccate, tetti divelti e una casa in ristrutturazione letteralmente caduta. Ho superato ostacoli di ogni tipo e un fiume d’acqua. Sono stato fortunato, l’arrivo della tromba d’aria faceva paura. Ortonovo è stato investito in pieno e io ero all’aperto. Mi è andata davvero bene».
La tromba d’aria ha provocato danni ingenti. Una donna, a Carrara, ha perso la vita rimanendo schiacciata sotto un albero divelto, mentre andava a salvare un senza tetto, nel parco.
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