Trovato morto dopo l’esame al Predabissi: la procura apre un’inchiesta sul decesso dell’ex marito di Alessia Pifferi

La procura ha aperto un’inchiesta sul decesso del 55enne Francesco Miranda, l’ex marito di Alessia Pifferi morto due giorni dopo la gastroscopia effettuata all’ospedale Predabissi di Vizzolo. Miranda si è spento sabato 6 luglio nella sua abitazione milanese: due giorni prima del decesso è stato sottoposto ad una gastroscopia al Predabissi di Vizzolo. In base a quanto emerso nella giornata di ieri, l’esame è stato eseguito in ambulatorio senza la necessità del ricovero ospedaliero. Una volta effettuata la gastroscopia, il 55enne avrebbe infine lasciato il Predabissi senza alcun tipo di problema: sta di fatto che la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Si tratta di un atto dovuto per disporre l’autopsia, già effettuata, ed eseguire gli altri accertamenti necessari per chiarire eventuali responsabilità di carattere medico. Interpellati nel pomeriggio sulla delicata questione, al momento i vertici dell’Asst Melegnano Martesana preferiscono non rilasciare alcun tipo di dichiarazione. Sempre in base a quanto ricostruito sinora, Miranda soffriva di dolori di stomaco: si spiega così l’esame a cui è stato sottoposto al Predabissi nei primi giorni di luglio.