Un parcheggio al posto del “suk”

L’area di sosta soddisferà la richiesta dei pendolari

Il suk verrà traslocato in un altro indirizzo, al suo posto sorgerà un parcheggio a raso. Questa la soluzione per far fronte alla penuria di posti auto a disposizione dei pendolari che è stata annunciata nei giorni scorsi dal Comune di Milano ad alcuni esponenti della giunta sandonatese. L’occasione per tornare a parlare dei problemi dell’area di confine tra la metropoli e l’hinterland si è presentata all’avvio di un confronto, che si è tenuto alla presenza anche di Atm, incentrato sui trasporti locali, ma anche sui posteggi e su una serie di altre problemi aperti, mercatino compreso. «Abbiamo avuto un riscontro soddisfacente - annuncia l’assessore ai lavori pubblici, Simona Rullo -: i tecnici ci hanno comunicato che hanno dato indicazione ad Atm di aprire gli ultimi piani dei silos in corrispondenza del terminal, al fine di potenziare le risposte rivolte ai cittadini del Sudmilano che utilizzano il capolinea come punto di interscambio. Al tempo stesso hanno annunciato l’obiettivo di spostare il mercato della domenica e di utilizzare quell’area per la realizzazione di un posteggio a raso». Il 2013 potrebbe essere insomma l’anno dei cambiamenti attesi da lungo tempo su temi che sono stati al centro di un costante pressing da parte degli esecutivi che si sono succeduti a San Donato. Non solo. In gennaio, in base alle ultime anticipazioni dovrebbe aprire i battenti il parcheggio da 600 posti a Santa Giulia, che diventerà certo un nuovo punto di riferimento per i pendolari provenenti da sud i quali, invece di fermarsi al capolinea della M3, potranno percorrere qualche chilometro in più di via Emilia per fare tappa a Rogoredo, dove sarà più facile lasciare l’auto. Un interrogativo aperto riguarda la nuova collocazione del bazar gestito da un’associazione che ha tenuto duro, nonostante le proteste. Nato nel quartiere meneghino della Barona, l’allestimento di bancarelle etniche fu trasferito in via Lorenzetti, sempre a Milano, per poi approdare ai confini con San Donato, dove ha portato una serie di noti problemi, riguardanti soprattutto la sicurezza. Arresti, sequestri di merci, casi di ricettazione, e persino qualche rissa hanno infatti portato più volte l’attenzione sui banchetti che tornano puntuali ogni settimana. Non sono mancate levate di scudi da parte dei cittadini, soprattutto dei residenti dei quartieri più vicini al terminal della metropolitana, dove a questo punto sono previste sostanziali novità.

Giulia Cerboni

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