Un sicario per uccidere la rivale in amore
Arriva da Madrid e accoltella una 29enne colombiana
Ha assoldato un sicario per ammazzare l’ex del suo amante. L’ha “spedito” in Italia per uccidere una donna colombiana di 29 anni, che aveva avuto una relazione con un connazionale che ora si trova in carcere. Da Madrid a San Giuliano, il sicario è sbarcato in Italia e solo grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della tenenza di San Giuliano Milanese, nel tardo pomeriggio di venerdì, è stato sventato il piano criminale. Ora l’uomo - M. D., un colombiano di 43 anni - è incarcerato presso la casa circondariale di Lodi, accusato di tentato omicidio.
Sono state le grida disperate di aiuto della donna ad attirare l’attenzione dei condomini che hanno allertato il “112”. Nel giro di pochi istanti, una pattuglia del comando sangiulianese, che si trovava a transitare lungo la via Emilia, ha raggiunto una palazzina in via Toscani, appena in tempo per vedere una donna sanguinante correre per la strada implorando aiuto.
La poveretta, con i vestiti inzuppati di sangue, aveva profonde ferite alle mani. Alle calcagna aveva un uomo sulla cinquantina, che impugnava ancora un coltello da cucina e sembrava determinato a finire il lavoro iniziato. I carabinieri lo hanno immediatamente disarmato, immobilizzato e ammanettato. Quindi hanno chiamato un’ambulanza del “118” che ha trasportato la donna all’ospedale di San Donato Milanese, dove è stata operata alla mano destra dal chirurgo plastico e trattenuta fino a tarda sera in osservazione. I militari, quindi hanno raggiunto la vittima presso l’ospedale, dove l’hanno lungamente interrogata per ricostruire l’accaduto. Ne è emersa una vicenda sconcertante. Infatti l’agguato sarebbe stato organizzato da una rivale in amore residente in Spagna, dove anche la vittima, momentaneamente in Italia per cercare lavoro, vive coi suoi due figli. Uno di questi, nato da una relazione con un connazionale, oggi si trova in carcere a San Vittore dove sta scontando una condanna per traffico internazionale di stupefacenti. Ma la relazione tra la vittima e quest’uomo, seppur conclusa da anni, sembra aver lasciato strascichi non graditi dalla nuova compagna del colombiano. E così avrebbe pagato un sicario che è arrivato giovedì sera da Madrid all’aeroporto di Milano Malpensa per punire la 29enne. Quest’ultimo aveva tutte le informazioni sulla sua vittima: l’ha contattata il giorno prima con un pretesto, quindi si è presentato presso la sua abitazione di San Giuliano Milanese per portare a termine l’opera. Qui, appena varcata la soglia dell’appartamento, prima l’ha neutralizzata gettandole una manciata di sale negli occhi, poi l’ha colpita con una violenta scarica di pugni al volto e alla nuca. A questo punto ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello da cucina con cui ha cercato di colpirla, ma la donna si è difesa strenuamente, lottando con tutte le sue forze e riuscendo ad afferrare la lama del coltello a mani nude, salvandosi la vita.
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