Voleva raggiungere l’amica in Italia, a San Giuliano, ma da lei non è mai arrivata. Appena 18enne romena, la ragazzina era stata rinchiusa in un appartamento prigione da tre connazionali che volevano costringerla a prostituirsi. Ma i carabinieri del nucleo operativo di San Donato hanno liberato la “ragazza schiava” e messo le manette ai suoi aguzzini. Ieri, su richiesta del P.M. di Milano Ester Nocera, che ha coordinato l’attività investigativa, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ha convalidato gli arresti di Alin R., classe 1984, Remus Marinel P., classe 1988 e la sorella Ioana Madalina P., classe 1989. Intanto la ragazzina, che in sede di testimonianza preliminare ha inchiodato i suoi carcerieri, è stata condotta in una località segreta presso una comunità protetta.
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