Una 43enne di Peschiera travolta e uccisa mentre è in vacanza nel Casertano
Annalisa Uccellini stava attraversando la strada quando è stata falciata da un furgone
Una vacanza in Campania si è trasformata in tragedia per una turista di 43 anni, Annalisa Uccellini, residente a Peschiera Borromeo, che mercoledì sera è stata investita e uccisa da un furgone mentre attraversava la strada statale Domiziana a Sessa Aurunca, nel Casertano. L’incidente si è verificato intorno alle 22.30, al chilometro 12 della statale 7 Quater, nei pressi di un ristorante a conduzione familiare. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la vittima stava attraversando la carreggiata quando è stata falciata da un furgone Peugeot Partner guidato da D.G., un operaio di 68 anni residente a Pomigliano d’Arco (Napoli), ora indagato per omicidio stradale. La donna stava attraversando la statale Domiziana, in un punto senza illuminazione pubblica, quando è stata centrata dal Peugeot Partner del 68enne. Il conducente ha dichiarato di non averla vista sbucare dal buio e di aver frenato invano. Il violento impatto ha provocato lesioni gravissime ad Annalisa Uccellini, che è morta sul colpo.
Sul posto è intervenuto il personale del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso. I militari della compagnia di Sessa Aurunca, coadiuvati dai carabinieri della stazione di Cellole, hanno effettuato i rilievi e informato la Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti di D.G., indagato in stato di libertà. Il furgone è stato sequestrato per gli accertamenti tecnici. La salma di Annalisa Uccellini, che da poco era diventata nonna ed era conosciuta a Peschiera, è stata trasportata all’obitorio del Centro di Medicina Legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si tratta dell’ennesimo episodio di strage sulle strade italiane, che ogni giorno mietono vittime innocenti. A luglio, nel Sudmilano sulla via Cerca, aveva perso la vita uno cittadino di Spino d’Adda. Solo pochi giorni fa, sempre sulla Domiziana, un altro incidente aveva causato la morte di due giovani e il ferimento di altri quattro.
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