(ore 10.30) Non ce l’ha fatta l’uomo travolto da un treno tra le stazioni di Lambrate e di Milano Centrale. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente avvenuto dietro il parco ex Trotter, nella zona di via Padova. Intanto la circolazione ferroviaria tra i due scali milanesi è in tilt.
(ore 9.45) Ritardi e soppressioni, ennesima mattina difficile per i pendolari lodigiani diretti a Milano in treno. Sulla direttrice Piacenza-Milano i disagi sono iniziati presto, intorno alle 6 e la mattinata sembra destinata a continuare con pesanti rallentamenti, anche a causa di un incidente avvenuto alle 9.30 tra Lambrate e Milano Centrale, dove secondo le prime notizie è stato investito un uomo di 35 anni. Nella prima mattina il treno 20404 da Piacenza delle 6,09 (ferma in tutte le stazioni della Bassa e a Lodi) ha subito un ritardo di circa 15 minuti a causa di un guasto. Il successivo 20410 diretto a Rogoredo, che ferma solo a Casale alle 7,05, Secugnago alle 7,11 e a Lodi alle 7,20, ha viaggiato quindi con 20 minuti di ritardo. Anche il treno 20412, uno dei treni più famigerati per i pendolari (7,25 Codogno, 7,29 Casale, poi Secugnago 7,34 e Lodi 7,42) pur partito in modo quasi regolare ha accusato all’arrivo circa 25 minuti di ritardo. Infine è stato soppresso il treno 20406 che parte alle 7,43 da Codogno. Il convoglio è venuto meno, è proprio il caso di dire, «per ritardo nella preparazione del treno». Sul successivo Mantova (2650 da Codogno alle 7,54 con fermata solo a Lodi) è stato inevitabile avere passeggeri stipati e ulteriore, contenuto, ritardo all’arrivo a Milano.
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