Uomo accoltellato in stazione a Melegnano: fermato il presunto responsabile VIDEO

(Ore 14.37) «L’autore dell’aggressione è già stato individuato e fermato dalla polizia ferroviaria, che sta indagando sui motivi di quanto accaduto e sulla posizione di una seconda persona presente sulla scena del fatto». Con una nota ufficiale diramata in tarda mattinata, il sindaco di Melegnano Vito Bellomo ha commentato così gli sviluppi di quanto successo giovedì pomeriggio nella stazione di Melegnano, dove un 22enne è stato accoltellato nella sala d’attesa dello scalo ferroviario in piazza XXV Aprile. «Ribadisco di aver sollecitato tutte le istituzioni preposte con la richiesta di un presidio costante, o quanto meno in determinate fasce orarie, della polizia ferroviaria nei pressi della stazione - continua il 54enne Bellomo nella nota -. Voglio anche ringraziare tutte le forze dell’ordine, polizia ferroviaria, polizia locale e carabinieri, per la celerità con cui hanno individuato e fermato l’autore dell’aggressione».

(Ore 12.35) Anche il sindaco sul luogo dell’accoltellamento di ieri in stazione.

(Ore 10.49) È stato fermato dalla polizia ferroviaria il presunto aggressore del 22enne in stazione a Melegnano. Per la positiva conclusione delle indagini si sono rivelate fondamentali le immagini delle telecamere visionate dalla Polfer di Milano, la cui attività investigativa è avvenuta in stretta sinergia con i carabinieri e la polizia locale di Melegnano. Nel frattempo non sarebbe più in pericolo di vita il 22enne di origini magrebine, che è stato ferito al torace e alla schiena.

(Ore 9:00) Ci sarebbe un regolamento di conti per questioni di droga dietro la brutale aggressione di giovedì pomeriggio a Melegnano, dove un 22enne è stato accoltellato nella sala d’attesa della stazione ferroviaria. Sempre in base ad una prima ricostruzione dei fatti, gli aggressori sarebbero due giovani anch’essi nordafricani, che si sono dati alla fuga dopo aver accoltellato il ragazzo di origini magrebine.

Nel frattempo stanno continuano senza sosta le indagini delle forze dell’ordine, che hanno già visionato le telecamere presenti nella zona della stazione, le cui immagini potrebbero rivelarsi di fondamentale importanza per dare un volto ai fuggitivi. Nella prima mattinata di venerdì è intanto rimasta chiusa la sala d’attesa dello scalo ferroviario, che dovrebbe riaprire i battenti nel corso della giornata, quando ci saranno novità anche sulle condizioni del 22enne trasportato con la massima urgenza all’Humanitas di Rozzano.