Un piano per scoprire cos’è nascosto sotto Ca’ del Lambro. Ancora oggi si sa davvero poco se non che l’area, che si staglia lungo il corso del fiume sulla direttrice Mediglia-San Giuliano, è una tra le bombe ecologiche “censite” da Regione Lombardia. Si sa che il sottosuolo è inquinato, che nel corso degli ultimi cinquant’anni qui sono stati scaricati rottami, prodotti plastici, fusti di solventi e vernici. Ma serve un’indagine per definire il grado d’inquinamento, classificare gli agenti inquinanti e i materiali dispersi fino all’alveo del corso d’acqua. In gergo si chiama “caratterizzazione”, che l’amministrazione comunale ha richiesto, sulla scorta dei finanziamenti messi a disposizione da palazzo Lombardia.
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