Vertenza Tamini a Melegnano, è muro contro muro

Il futuro della Tamini a Melegnano, è ancora muro contro muro. Levata di scudi di Uilm e Fiom: «La dirigenza ha confermato il trasferimento a Legnano dei 43 impiegati». Ma anche i ritardi sulla bonifica del sito produttivo non convincono le sigle sindacali. Stamattina in Assolombarda si è concluso così l’incontro tra i sindacati e la dirigenza della Tamini, leader mondiale nella produzione di trasformatori che attualmente a Melegnano possiede gli uffici amministrativi in via Cesare Battisti e un sito produttivo sulla via Emilia. «Dopo l’incontro di oggi - incalzano i segretari generali milanesi della Uilm Vittorio Sarti e della Fiom Marcello Scipioni -, aumentano ancor di più le preoccupazioni per le prospettive del gruppo Tamini a Melegnano».

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