VIABILITÀ I viadotti hanno passato l’esame: la Paullese aperta entro fine mese

Ci si prepara a mettere un altro tassello nel mosaico della strada

Si è concluso con esito positivo il collaudo statico del ponte sulla Muzza e del cavalcavia di Conterico. Con i lavori di costruzione della nuova Paullese, nella tratta dalla rotonda di Settala (altezza Indena) verso Paullo e poi in direzione Crema che sono sostanzialmente terminati, ora si attende dunque solo l’apertura dei viadotti e delle due corsie per senso di marcia prevista entro fine del mese.

Sabato mattina il sindaco di Luigi Gianolli e all’assessore all’Ambiente di Paullo Abdullah Badinjki, insieme al consigliere delegato metropolitano Giorgio Mantoan, hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere dell’ex statale 415. «Abbiamo assistito alle prove di carico sul ponte, che ci hanno riferito essere terminate con esito positivo - dichiara Gianolli -. Le aziende che si sono occupate dei lavori hanno collaborato alla costruzione del nuovo ponte di Genova, sono delle eccellenze italiane. Abbiamo avuto un confronto con gli ingegneri e con gli operai che hanno seguito l’iter dall’inizio. Ci hanno spiegato le difficoltà che hanno affrontato, a causa dei ritardi nei pagamenti dagli enti statali, alle difficoltà di reperire materiale, ma anche a causa di due ritrovamenti di amianto sotto la vecchia Paullese all’altezza del chilometro 10 (davanti al Che 48!, ndr), che hanno bloccato i lavori fino alla totale bonifica terminata alcuni giorni fa. Ci è stata garantita l’apertura della tratta per la fine del mese di luglio». Per quanto riguarda la parte restante del secondo lotto, che riguarda la riqualificazione del tratto che va in direzione Milano dalla rotonda di Settala (altezza Indena) fino al ponte sopra la via Cerca (altezza Esselunga), i finanziamenti sono stati stanziati, i lavori proseguiranno e dovrebbero terminare entro un anno. «La realizzazione di questa opera pubblica ha portato diversi disagi ai cittadini e alle cittadine del sud est milanese. Nessun comune e nessun amministratore locale ha responsabilità diretta nella gestione di questa partita, ma garantisco ai paullesi che monitoreremo costantemente la situazione con gli enti superiori perché l’opera venga portata a termine nella sua interezza e nel più breve tempo possibile» conclude Gianolli.

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