Era stata intestata ad un peschierese l’auto che ha investito ucciso Nicolò Savarino, il vigile della polizia municipale di Milano travolto e ucciso da un suv. Per l’omicidio è stato arrestato Goico Iovanovic, il nomade è stato boccato in Ungheria mentre cercava di fuggire. Durante le indagini gli agenti sono andati a Peschiera a bussare alla porta del vecchio proprietario dell’auto, del tutto estraneo ai fatti, per raccogliere informazioni utili. Proprio l’attenta analisi dell’auto, un Bmw X5 bronzo scuro targato Milano posto sotto sequestro, ha permesso di raccogliere indizi preziosi. In particolare gli agenti avrebbero riscontrato sulla vettura tracce di sangue e vernice verde appartenenti alla bici di Savarino. Alla guida del Suv, che corrisponderebbe alle descrizioni dei testimoni, c’erano due persone, dopo l’arresto di Iovanovic resta ancora un nomade ricercato.
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