Violenza sessuale, un arresto a Cerro al Lambro

Giro di vite dei carabinieri della compagnia di San Donato a Melegnano e lungo l’asse della Binasca e della Via Emilia. Una persona è stata arrestata per violenza sessuale, tre denunciate per spaccio e possesso di armi bianche, quattro sottoposte a sanzioni per milleseicento euro. Sono i risultati del servizio coordinato di controllo del territorio per contrastare il fenomeno della “movida”, svolto tra giovedì e sabato, con lo schieramento dei carabinieri di Melegnano che hanno potuto beneficiare del supporto sul campo del personale del terzo Reggimento Lombardia. Nel corso delle operazioni, è stato arrestato per violenza sessuale L.B., 58enne di Vizzolo Predabissi, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lodi. L’uomo, che è poi stato trasferito presso la casa circondariale di Lodi, dove sconterà la pena di 5 anni di reclusione per aver commesso a Cerro al Lambro, nel 2010, violenza nei confronti della figlia, all’epoca minorenne. A seguito dei vari posti di controllo su tutta la città di Melegnano, i carabinieri hanno controllato circa 27 veicoli e 62 persone. Sono state eseguite 4 perquisizioni personali contestando quattro violazioni per omesso utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie per un importo complessivo dei verbali 1600 euro. Durante i serrati controlli, i militari dell’Arma hanno fermato e denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due ragazzi di Melegnano: H.O., egiziano di 36 anni, trovato in possesso di 2,3 grammi di cocaina insieme alla somma in denaro contante di 220 euro e I.K. di 26 anni, sorpreso con in tasca due bustine con 24,8 e 6,2 grammi di marijuana. Infine i militari hanno denunciato in stato di libertà per porto di armi ed oggetti atti ad offendere A.V., 36 anni, di Melegnano, senza precedenti, trovato in possesso di una mazza da baseball ed un taglierino. La sostanza stupefacente e gli oggetti atti ad offendere sono stati posti sotto sequestro.