VIZZOLO Boom di nati al Predabissi, ma il 2023 inizia “senza vagiti”

Ancora nessun parto nel 2023 al Predabissi di Vizzolo, dove nel 2022 sono state 601 le nascite, in crescita di quasi 30 unità rispetto al 2021.

È questa la situazione all’ospedale lungo la provinciale Pandina ai confini con Melegnano, che rappresenta un punto di riferimento per l’intero territorio del Sudmilano, dove non ci sono state nascite né nell’ultimo giorno del 2022 né nel primo del 2023.

Al Predabissi l’ultima piccola a venire alla luce nell’anno appena passato è stata Francesca Forenza, che è nata alle 9.15 di venerdì. «Per me è il quarto figlio dopo la 20enne Rita, il 14enne Mario e l’11enne Angelica - ha affermato raggiante ieri mattina la 40enne mamma Maria Rosa Riccobono -. Ed ora ecco la piccola Francesca, che pesa 2,750 chili ed è lunga 48 centimetri». Con la famiglia che risiede a San Donato, il papà è invece il 42enne Nicola Forenza, nome storico per il mondo politico della città dell’Eni: già candidato sindaco alle comunali del giugno 2017, attualmente siede in consiglio comunale tra le file della Lega all’opposizione dell’esecutivo guidato dal sindaco Francesco Squeri, mentre il padre Francesco è stato dapprima sindaco e assessore all’urbanistica negli anni Ottanta durante l’amministrazione del primo cittadino Oreste Lupi e quindi a lungo consigliere comunale.

«È la mia prima figlia biologica, siamo ovviamente al settimo cielo, abbiamo chiuso l’anno con il botto - afferma felice papà Nicola -: l’abbiamo chiamata Francesca come il nonno, al quale sono da sempre molto legato. La bimba è insomma una figlia d’arte, chissà che non possa continuare la tradizione di famiglia sul fronte politico, dove abbiamo conquistato ottimi risultati anche alle recenti comunali. Io ho peraltro un’altra figlia adottiva di 16 anni di nome Giovanna, che sto crescendo proprio come se fosse mia». Sempre al Predabissi alle 22.45 di giovedì è nata Lisa Panarelli, figlia del 40enne Giovanni e della 36enne Anna Creanza, anche lei al massimo della gioia per l’arrivo della secondogenita dopo il fratellino Lorenzo di tre anni. La piccola pesa 3,140 chili ed è lunga 50 centimetri, la famiglia abita nella vicina Dresano, che dista solo pochi chilometri dal Predabissi. Secondo quanto emerso nella giornata di ieri, sono in crescita le nascite all’ospedale di Vizzolo, dove nel corso del 2022 sono state in tutto 601 contro le 574 registrate invece nel 2021. Donata una quindicina di anni fa dall’associazione Corti-Rossi con sede a Melegnano, al Predabissi è presente anche la culla segreta, che salva la vita ai bambini nel caso di abbandono da parte dei genitori. Si tratta sostanzialmente di un locale con una grande finestra dalla quale, rimanendo all’esterno e nel più totale anonimato, è possibile adagiare il piccolo in una culla posta in un luogo riscaldato e sicuro. Dopo l’immediata attivazione di una videocamera che ne segnala la presenza, a quel punto il bimbo viene subito soccorso dal personale di neonatologia, a cui segue il successivo affido ai servizi sociali.