A Vizzolo la sede del Partito democratico finisce nel mirino dei piromani. Bruciate la bandiera e la targa del circolo. «Atto infame che non ci fermerà». Il blitz dei teppisti è scattato domenica notte, come ha denunciato in queste ore Aldo Di Francescantonio, che del circolo Pd di Vizzolo è il coordinatore. «Durante la notte - ha fatto sapere ieri pomeriggio - con un atto infame mani ignote hanno bruciato la targa del nostro circolo intitolato a Faustino Domi». Scomparso qualche anno fa, Domi è stato un punto di riferimento per il mondo politico locale. Ma l’altra notte i piromani non hanno risparmiato neppure la bandiera del Pd esposta in via Garibaldi all’esterno del circolo assieme a quella italiana, che invece non è stata danneggiata, e alcuni manifesti di propaganda affissi proprio di fronte alla sede. Poi sono fuggiti facendo perdere le loro tracce nel giro di pochi minuti senza che nessuno si accorgesse del blitz in atto. L’ipotesi più plausibile, del resto, è che abbiano agito in piena notte proprio per non essere scoperti da nessuno. Ieri è arrivata quindi la decisa presa di posizione del Pd, che rappresenta il maggior partito presente a Vizzolo. «Non è il primo episodio di questo tipo, per questo vogliamo che i cittadini ne siano informati - ha chiarito Di Francescantonio nel tardo pomeriggio -. Non sappiamo se si tratti di un movente politico oppure di vandalismo allo stato puro. Nel denunciare con forza questi atti di vigliaccheria, comunque - ha concluso -, ribadiamo la nostra ferma volontà di proseguire nella cultura della democrazia con più forza e determinazione di prima».
© RIPRODUZIONE RISERVATA