Vola nel fosso, salvata dai passanti
Incidente a Zelo, l’auto è stata sommersa dall’acqua
zelo L’auto “impazzita” vola nel fosso e viene sommersa dall’acqua. Attimi di paura ieri mattina sulla provinciale 16 fra Cervignano e Paullo, in località cascina Molinazzo di Zelo Buon Persico: la conducente, una donna di 37 anni residente a Montanaso, è rimasta infatti intrappolata nell’abitacolo ed è stata salvata solo grazie all’intervento degli altri passanti, che si sono “tuffati” nel fosso per portarla a riva.
La ricostruzione di quanto accaduto è ancora al vaglio delle forze dell’ordine, intervenute con una pattuglia per i rilievi. L’auto è una Fiat Punto, rimasta distrutta, mentre la donna ha rimediato un forte dolore al torace. È stata portata con l’ambulanza della Croce bianca di Melegnano all’ospedale di Lodi. Le sue condizioni comunque non erano gravi.
L’allarme è scattato intorno alle 10 di ieri mattina. La donna era diretta da Paullo a Cervignano quando all’improvviso, in un tratto rettilineo della provinciale 16, ha perso il controllo del mezzo. Ai soccorritori ha detto che la “colpa” è stata di un dosso sulla carreggiata: dopo averlo preso, il veicolo ha sbandato bruscamente e lei non è più stata in grado di governarlo.
La Punto quindi è volata fuori strada, in un fosso che corre parallelo alla provinciale, e si è rovesciata su un fianco. C’era molta acqua, e questa ha sommerso velocemente buona parte dell’auto, cominciando anche a filtrare all’interno dell’abitacolo. La donna non è riuscita ad uscire da sola, ma un attimo dopo i suoi “angeli custodi” si sono materializzati in alcuni passanti che avevano assistito allo schianto e si sono subito fermati. Vedendo che non usciva, sono scesi senza esitare nel fosso, hanno aperto la portiera e l’hanno aiutata a venire fuori dall’abitacolo.
Nel frattempo è partito l’allarme. Quando i sanitari di Melegnano sono arrivati sul posto (inviati dalla centrale operativa del “118” di Lodi) l’hanno trovata già sul ciglio della strada. Aveva un trauma al torace ed era molto dolorante. Dopo una prima visita, è stata accompagnata a Lodi con l’ambulanza per un controllo più approfondito.
I suoi “salvatori” si sono allontanati quasi subito, riprendendo la propria strada. L’auto, invece, ormai fuori uso, è stata “raccolta” da un carro attrezzi e portata via.
Davide Cagnola
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