La paura del terremoto a Zelo si è fatta sentire. E, il Comune, a scopo precauzionale ha deciso per un giorno, il 29 maggio, la sospensione delle lezioni. Nessuna problema per la stabilità delle strutture, ma la giunta preoccupata per il clima di psicosi generale generato dalla formazione di alcune crepe che si sono allargate sui muri delle medie, ha optato per un supplemento di verifica sullo “stato di salute” degli edifici pubblici. «La cosa più importante – spiega il sindaco Paolo Della Maggiore – è che gli immobili sottoposti a controllo risultano sicuri: dispiace questo clima d’apocalisse che si è creato, ma che è anche stato fomentato non so bene a che scopo da alcune persone. E tutto per due crepe, preesistenti peraltro, nella struttura più recente delle medie e non in quella delle elementari. Una di queste fenditure, che noi monitoriamo segnandole quotidianamente, abbiamo notato che si è espansa di qualche millimetro. Parliamo di una parete non strutturale, quindi è chiaro che le paure non hanno nessun senso».
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