ZELO Esce in bici e poi scompare: stop alle ricerche per Marinella Chierichetti

Ieri sera alle 20, dopo cinque giorni di attività serrate sul territorio, si sono interrotte le ricerche di Marinella Chierichetti, la 71enne di Zelo, che da domenica è svanita nel nulla in sella alla sua bicicletta. Non è bastato l’impiego di tutte le forze disponibili per rintracciare la donna. Dai vigili del fuoco alla Protezione civile, dai carabinieri alla polizia locale, passando per i volontari e le associazioni di vari settori, sono scesi in campo le unità specialistiche, i cinofili, i sommozzatori e sono stati utilizzati i veicoli speciali e tutta la tecnologia a disposizione, sfruttando anche il sorvolo dell’area di confine tra Zelo e Paullo con l’elicottero e i droni. Eppure, l’unica speranza è aggrappata alla sua Graziella blu, abbandonata in una roggia accanto alla cascina Molino delle Bufale. Da martedì a oggi, dopo il ritrovamento della bici, non è stato trovato null’altro. E, anche le segnalazioni, che nei primi giorni non sono mancate, si sono ammutolite progressivamente. Così, dopo il prolungamento delle ricerche, con il turno tra le 16 e le 20 di ieri, le attività di perlustrazione che hanno coinvolto decine e decine di professionisti e volontari sono state chiuse, purtroppo senza il ritrovamento di Marinella Chierichetti.

«Il caldo soffocante ed il sole martellante non ci ha certo aiutato», è il commento dei volontari lodigiani che generosamente hanno aderito alla macchina operativa. Ovviamente, l’impegno per riportare a casa Marinella non svanirà, ma proseguirà senza il dispiego massiccio di personale e forze, che necessariamente dovranno ritornare alle competenze di pertinenza. Secondo quanto è stato possibile ricostruire Marinella è uscita di casa all’ora di pranzo, come faceva spesso, per andare dalla figlia. Apparentemente niente di strano o di insolito, nessun segnale che qualcosa non andava. Solo che non è mai arrivata a destinazione e non è più tornata a casa. Dalle 13.30 di domenica è scomparsa nel nulla. Senza gli occhiali, senza la sua borsa e senza il cellulare. Il marito e la figlia Cristina, insieme ai parenti, si sono uniti per cercare ovunque la propria cara. Hanno seguito, nella speranza di una buona notizia, gli sforzi degli operatori dal “campo base” allestito in piazza don Pozzoni. a Zelo Buon Persico, nei pressi delle scuole Purtroppo, però, l’agognato ritrovamento di Marinella non si è avverato. Almeno per il momento.