I cagnari in Italia sono stabili, mentre i gattari sono in crescita (ma non discriminiamo gli altri animali)

Ogni anno, la Fediaf (che unisce i produttori di cibo per gli animali domestici) pubblica un rapporto che ci dice quanti animali domestici ci sono in Europa e nei vari Paesi.

Vi lascio qualche numero: in Europa erano registrati, secondo gli ultimi dati, 127 milioni di gatti e 104 milioni di cani, oltre a 53 milioni di uccelli ornamentali, 29 milioni di piccoli mammiferi (criceti, coniglietti e così via), 22 milioni di acquari e 11 milioni di terrari. In totale, 340 milioni di animali, contro i 312 milioni dell’anno precedente.

In Italia, possiamo contare su 8,7 milioni di cani, 10,2 milioni di gatti, 12,8 milioni di uccelli ornamentali (i primi in Europa, e con molto distacco!!), 1,5 milioni di acquari, 1,8 milioni di piccoli mammiferi, 1,3 milioni di terrari.

I cani sono rimasti lo stesso numero, ma rispetto all’anno 2021, i gatti sono aumentati: sono 178mila in più. Un esercito di gatti.

Un quarto delle famiglie italiane ha almeno un cane e altrettante hanno almeno un gatto (alcuni hanno un cane e un gatto, beati loro se i due non litigano).