Loch Ness, il “mostro” nascosto è un parente di Tarantasio?

Scusate, ma c’è un tema sul quale non possiamo fare a meno di focalizzare la nostra attenzione. Sapete tutti, immagino, del lago di Loch Ness in Scozia (in realtà, lago si dice Loch in Scozia, quindi si direbbe soltanto lago di Ness, probabilmente). Un laghetto qualsiasi, se non fosse per la storia del suo mostro, che è decisamente famosissima.

Ovviamente, una storia che ha non poche somiglianze con quella del nostro Tarantasio, e per questo siamo affascinati da Nessie (questo è il nome del mostro) e sospettiamo persino qualche lontana parentela con il drago lodigiano.

Ma veniamo alla storia: quel timidone del mostro non si fa mai vedere, se non in qualche fotografia sgranata e sfocata. Anzi, di fatto, una sola è la foto storica e famosa che lo ritrae, questa qui (e pare non sia proprio vera come foto):

Tuttavia, in queste settimane la caccia per avvistare il mostro è ripartita, perché pare che siano state pubblicate delle nuove foto mai viste, scattate cinque anni fa da una certa Chie Kelly, che stava passeggiando in riva al lago con la figlia.

La donna ha mostrato le foto a un esperto appassionato di Nessie, Steve Feltham, che ha confermato che sono le immagini più convincenti che abbia visto da decenni.

«Quello che ho visto sembrava un serpente - racconta - Era sicuramente una creatura e si muoveva. All’epoca non volevo affrontare il pubblico rendendo pubbliche le fotografie. Stavo scattando delle foto con la mia macchina fotografica Canon a Scott e a nostra figlia, che allora aveva cinque anni, quando a circa 200 metri dalla riva, muovendosi da destra a sinistra a velocità costante, c’era questa creatura».

«A volte girava e rotolava. Non abbiamo mai visto né la testa né il collo. Dopo un paio di minuti è semplicemente scomparso e non l’abbiamo mai più visto»

Qualche giorno fa, centinaia di persone si sono riunite per cercare il mostro, ed è stato allora che Chie Kelly ha mostrato le foto al tizio che ha dato la caccia al mostro, pensate, da addirittura trent’anni. «Sono una conferma per tutte le persone che credono che ci sia qualcosa di inspiegabile a Loch Ness - ha detto lo studioso -: è una creatura commovente e totalmente inspiegabile».

Non sappiamo, ovviamente, se c’è davvero il mostro là dentro, e non è nemmeno detto che sia un mostro, visto che non lo conosciamo. Però, è bello pensare che nel mondo continuino ad esserci cose commoventi e totalmente inspiegabili.