LODI - Comuni, scuole e «il Cittadino»: “Tarantasio” è un successo di un territorio unito. I numeri di fine anno: 23 Comuni aderenti, 35 scuole coinvolte e 1500 ragazzi raggiunti. I video e le immagini di un anno entusiasmante!

Lo scorso 16 dicembre ha tagliato la sua prima torta di compleanno. Ora brinda invece da un nuovo anno ricco di notizie, di storie e di reportage. “Tarantasio” (dal nome del leggendario drago che popolava le zone lodigiane del Lago Gerundo) è uno strumento informativo pensato per i bambini e per i ragazzi, nato dall’intuizione editoriale de «il Cittadino»: due venerdì al mese, l’edizione cartacea di “Tarantasio” esce in edicola abbinata al nostro quotidiano, ma durante tutta la settimana i lettori possono consultare anche il sito e il profilo social di “Tarantasio”.

Hanno aderito: Lodi, Codogno, Pieve Fissiraga, Graffignana, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Massalengo, Borghetto, Montanaso, Comazzo, Merlino, Zelo Buon Persico, Corte Palasio, Castelgerundo, Salerano, Crespiatica, Cervignano d’Adda, Casaletto Lodigiano, Borgo San Giovanni, Casalmaiocco, Fombio, San Fiorano e Villanova Sillaro

Per andare il più possibile incontro agli alunni, grazie all’adesione dei Comuni e delle scuole (con una piccola compartecipazione), “Tarantasio” ha inoltre pensato di entrare direttamente nelle classi in concomitanza con l’uscita in edicola del venerdì: al momento hanno aderito all’iniziativa 23 paesi e città, per un totale di 35 scuole (Lodi città, Codogno, Pieve Fissiraga, Graffignana, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Massalengo, Borghetto, Montanaso, Comazzo, Merlino, Zelo Buon Persico, Corte Palasio, Castelgerundo Salerano, Crespiatica, Cervignano d’Adda, Casaletto Lodigiano, Borgo San Giovanni, Casalmaiocco, Fombio, San Fiorano Villanova Sillaro).

Chi volesse aderire può ancora farlo, scrivendo a [email protected]

«La nostra idea era che i ragazzi fossero assolutamente in grado di cogliere le notizie del mondo che li circondava, che non fossero affatto disinteressati al mondo dell’informazione ma che probabilmente si faticasse a parlare col loro linguaggio: da qui nasce la sfida di “Tarantasio”»

«Il progetto di “Tarantasio” è nato a metà del 2022 come una sfida della redazione de “il Cittadino” per provare a parlare con i ragazzi delle scuola elementari e dei primi anni delle scuole medie, incentivando la lettura, lo sviluppo del pensiero critico e per farli appassionare a qualcosa che andasse oltre l’utilizzo degli smartphone e degli strumenti digitali che sono di certo interessanti, ma che non rappresentano appieno il panorama dell’offerta formativa e informativa - spiega Lorenzo Rinaldi, direttore de “il Cittadino” -: la nostra idea era che i ragazzi fossero assolutamente in grado di cogliere le notizie del mondo che li circondava, che non fossero affatto disinteressati al mondo dell’informazione ma che probabilmente si faticasse a parlare col loro linguaggio ed è da qui nasce la sfida di “Tarantasio”, un quindicinale dedicato ai ragazzi, una delle pochissime esperienze all’interno di un quotidiano a livello nazionale e l’unica per quanto riguarda un quotidiano locale».

Rinaldi precisa: «È una sfida impegnativa che portiamo avanti in redazione, con l’aiuto dei collaboratori e con una serie di figure del mondo artistico, letterario e intellettuale che hanno scelto di darci una mano, ma fondamentale è stato il supporto dei sindaci che dobbiamo ringraziare di cuore perché hanno colto l’importanza dell’iniziativa e insieme ai dirigenti scolastici hanno scelto di far aderire alcune classi, facendo arrivare ogni quindici giorni sui banchi di ogni singolo alunno “il Cittadino” con “Tarantasio”. In ogni nuovo comune che aderisce, il direttore va poi nelle scuole per raccontare cos’è “Tarantasio”, per confrontarsi con i ragazzi e per far capire quanto sia importante cominciare a formare un pensiero critico già dalle scuole elementari». Il direttore conclude: «Abbiamo festeggiato il primo compleanno di “Tarantasio” nel weekend del 16 e 17 dicembre 2023 con tanti laboratori, con tante famiglie che sono venute con i loro ragazzi e questo ci fa davvero piacere. La sfida è continuare il prossimo anno a far diventare “Tarantasio” uno strumento al servizio del territorio e far comprendere a sindaci, scuole e famiglie quanto sia importante avvicinare alla carta stampata i ragazzi che non sono affatto disattenti, sono solo bombardati dal virtuale». Con “Tarantasio”, «il Cittadino» prova a offrire una alternativa.