Comazzo è l’avamposto della provincia lodigiana incuneato tra il Cremasco e il Milanese. Un piccolo comune ma dalla grande vitalità, così come lo ha descritto il primo cittadino Marco Pavese alla rubrica "Il Caffè con il sindaco" a El Café de Comazz. Il sogno è quello di un polo culturale tra palazzo Pertusati e la fontana delle sette note. Un sogno ambizioso, fatto di identità, bellezza, partecipazione. Un’operazione lunga, ma già avviata. «Abbiamo in corso interlocuzioni con i proprietari. Il vincolo, oggi, è la proprietà. Ma la visione c’è: un polo capace di attrarre, valorizzare e restituire identità».