TUMORI I numeri fanno paura ma il Registro resta al palo
Il sindaco Furegato ha chiesto di farlo ripartire alla luce dei dati sul piano della salute
Il sindaco Furegato ha chiesto di farlo ripartire alla luce dei dati sul piano della salute
Si pensa all’installazione di semafori alle rotonde di via Secondo Cremonesi, il direttore generale dell’Asst Guido Grignaffini ha messo in agenda un incontro con l’amministrazione Furegato
La 57enne ha avvicinato il viso all’animale che ha ringhiato e poi l’ha morsa: giovedì mattina è stata sottoposta a un complesso intervento di ricostruzione del labbro superiore con una tecnica di trapianto autologo
Le ragazze e i ragazzi di II C, mercoledì sono stati in visita al «Cittadino», per avvicinarsi alla professione
Sottoscritto l’accordo tra Asst e organizzazioni sindacali. Queste ultime hanno chiesto di introdurle anche in pronto soccorso
I primi riscontri dall’analisi sul corpo, disposta la profilassi per i famigliari
Il progetto presentato venerdì nel corso del convegno in sala Cosway durante il quale un utente 20enne della Danelli ha raccontato i suoi progressi
Una procedura sperimentata all’ospedale Predabissi consente al paziente, un sudmilanese classe 1940, di recuperare a tempo di record dopo un intervento durato quasi sei ore
Intervista al ricercatore e responsabile del dipartimento di epidemiologia medica dell’istituto Mario Negri Guido Bertolini
Questa mattina, martedì 2 aprile, personale sanitario e polizia locale
L’inserto culturale del Cittadino torna in occasione del 35esimo
Una delegazione lodigiana è andata a manifestare davanti a palazzo Lombardia, Vallacchi: «Ripristinateli, scenderemo in piazza anche il 16 aprile»
L’addio in pochi mesi di quattro storici professionisti ha creato non pochi problemi soprattutto agli anziani
Dopo i 35 anni gli utenti devono uscire dagli Sfa, Servizi di formazione all’autonomia, Chiodaroli: «La signora ha ragione, chi non è autonomo non può restare fuori. La legge va cambiata». L’ufficio di piano sta creando dei progetti alternativi per venire incontro alle famiglie «ma non è sufficiente»
Arrivate all’azienda ospedaliera le prime cento dosi. Priorità ai residenti di Castiglione d’Adda