Caccia - 2 : «Una richiesta che lascia basiti, speriamo che vinca il buon senso»
Secondo Eugenio Mola non ci sono motivi per rinviare il via libera alle doppiette
Secondo Eugenio Mola non ci sono motivi per rinviare il via libera alle doppiette
La lettera di Vincenzo Andraous
la lettera di Gesuina Fusari, presidente del Comitato Croce Rossa Italiana
Il punto di vista di Alessandro Sorte, deputato di Forza Italia e segretario regionale della Lombardia
La lettera di Marco Griguolo, consigliere delegato alla Mobilità
La lettera di Francesco Piazza di Cerro al Lambro
La lettera della direzione Asst di Lodi
La lettera di Nicholas Vaccaro, referente provinciale Aila
«L’ambulatorio in ospedale era deserto e il dottore non c’era.Alla reception ci hanno consigliato di chiamare il numero verde perché a volte i dottori sono presso l’altra sede di Via Pallavicino 57B: è qui che siamo stati accolti sul marciapiede»
La lettera di Stefano Sordi
La lettera di Giuseppe Lupi
La lettera di Andrea Del Meglio
La lettera di Gruppo destinazione Ferrabini e Gruppo FB Piscina Ferrabini profondità mt.2
L’appello: «È necessario un forte impegno per aumentare la rappresentanza di donne Ceo nelle aziende italiane quotate, che attualmente è tra le più basse in Europa, solo il 4% secondo l’ultimo report Deloitte, rispetto al 7,8% della media europea»
La lettera di Pietro Cremonesi di Castiglione d’Adda
I ringraziamenti di un papà, che a Lodi non aveva neppure trovato un posto libero
«La violenta reazione israeliana al brutale attacco subito da parte di Hamas il 7 ottobre 2023 ha ormai superato ogni soglia ammissibile di violenza contro una popolazione inerme»
Il Coordinamento Lodigiano per il Diritto alla Salute aderisce alla raccolta firme per il referendum abrogativo della autonomia differenziata, e lo fa con la consapevolezza che il tentativo in atto di spezzettare l’Italia in 21 piccole repubbliche mette a rischio …
Appello pubblico agli assessori Censi e Tancredi contro la proposta di non far più arrivare la strada fino a Milano Santa Giulia
C’è chi non si vuole rassegnare alla demolizione del vecchio locale da ballo