Il Primo maggio a Lodi torna unitario dopo anni di incomprensioni tra i sindacati

FESTA DEL LAVORO Sull’area del Capanno un dibattito nel pomeriggio e poi la sera musica e divertimento

I sindacati tornano insieme per un Primo Maggio unitario dopo anni di separazioni, e incomprensioni, legata alla festa più importante del lavoro.

Nel pomeriggio, a partire dalle 17, Cgil, Cisl e Uil celebreranno la Festa dei Lavoratori con un dibattito “Per un lavoro sicuro” nell’area del Capanno di Lodi, dove è prevista a seguire musica, cibo e bevande, e alle 21 il concerto del gruppo musicale 7 grani, tutto a ingresso gratuito. «Un’ occasione importante di approfondimento, unità, scambio e divertimento», come fa sapere l’organizzazione.

Il clou della Festa è il dibattito sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro, con interventi dalla segretaria generale della Cgil Lodi Eliana Schiadà, dal segretario generale di Pavia Lodi Marco Contessa e dal coordinatore provinciale della Uil Lodi Roberto Botto. A moderare il dibattito sarà il direttore del Cittadino Lorenzo Rinaldi.

«Abbiamo scelto un tema condiviso, molto sentito da parte di tutte le organizzazioni e su cui le azioni unitarie non sono mancate – spiega Eliana Schiadà, segretaria della Cgil di Lodi -. È inoltre un tema di strettissima attualità e il Lodigiano non si distingue dagli altri territori, anzi. Registriamo dati leggermente superiori alla media sia per gli infortuni sia per le malattie professionali, perché di lavoro si muore, ma di lavoro ci si ammala anche».

Il tema sembra perfetto per una Festa del Lavoro unitario a Lodi. Cgil, Cisl e Uil non celebrano insieme il Primo Maggio da molti anni e per diversi sindacalisti di nuova generazione, compresi segretari di categoria e per gli stessi segretari generali sarà la prima volta di una festa unitaria. Eliana Schiadà, arrivata a Lodi nel 2020, non ne ha mai celebrato uno. Negli anni passati, nonostante qualche timido tentativo, ciascuna sigla era andata avanti in solitaria. Non che la Festa del Lavoro fosse anche la Festa unitaria per eccellenza.

Nel 2011 e 2012 Cgil e Cisl ruppero quasi i rapporti per forti contrasti di visione politico-sindacale. Ma come accade in questi casi, messe da parte le incomprensioni, le organizzazioni tornarono a ragionare insieme sul futuro, in una situazione occupazionale a ben vedere molto diversa da quella attuale.

Così nel 2013, con la Cisl Lodi confluita nella Cisl Asse del Po, si ritornò a celebrare il Primo Maggio in modo unitario. Nel 2017 però Lodi si staccò da Mantova e Cremona e andò a unirsi a Pavia. Da allora, non ci sono più state iniziative unitarie per la Festa dei Lavoratori.

L’elezione a nuovo segretario generale di Marco Contessa però ha cambiato la rotta. Un’avvisaglia importante si era avuta con la celebrazione della Festa della Donna, che aveva visto i sindacati organizzare uno spettacolo teatrale unitario insieme a Lodi. La Cisl Pavia Lodi quindi si sdoppierà con un evento unitario al mattino a Pavia, come fatto anche negli anni passati, e poi uno unitario a Lodi nel pomeriggio, per la prima volta dopo anni e anni di separazione.

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