IMMOBILIARE Lodi è tra le città più convenienti per chi fugge da Milano in cerca di abitazioni a prezzi “umani”
Lodi sul podio della classifica, nel capoluogo prezzi delle case ancora più attrattivi che altrove
Lodi è sul podio delle città a 30 minuti da Milano dove è più conveniente abitare. Con il fenomeno dell’uscita da Milano sempre più forte, tra le città e cittadine dell’hinterland milanese dove si possono trovare abitazioni a prezzi umani Lodi si colloca al secondo posto dietro Abbiategrasso. Lo ha rilevato un’analisi di Immobiliare.it Insights, business unit specializzata in analisi di mercato del portale Immobiliare.it, che ha preso in considerazione la spesa per un trilocale, considerando la possibilità di un mutuo per l’80 per cento del valore e per una durata di 25 anni (a tasso fisso), con rata pari a un terzo del reddito familiare medio netto.
La spesa per un trilocale a Milano è in media di 450mila euro. Lodi raggiunge Milano in 30 minuti grazie alla ferrovia S1, e la spesa per un trilocale in media si aggira su poco più di 160mila euro. Per sostenere la rata del mutuo, il reddito familiare deve arrivare a 2mila 200 euro mensili, una cifra ancora affrontabile per una coppia che lavora a Milano. In un caso del genere, oltre il 90 per cento dell’offerta risulta accessibile. Lodi è al secondo posto dietro Abbiategrasso (150mila euro la spesa media per un trilocale) e davanti a Pioltello e poi a Segrate. Nella top ten dei comuni accessibili si trovano poi Saronno, Cinisello Balsamo, Rho, quindi Lissone e Seregno (tutti con costi sotto i 200mila euro), infine Cologno Monzese e Cesano Maderno (oltre i 200mila euro). Lodi è quindi l’unico capoluogo di provincia. «In questi ultimi anni l’attrattività di Milano come città delle opportunità lavorative è aumentata, ma allo stesso tempo è profondamente cambiata l’accessibilità – afferma Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it – Si sono infatti sommati due fattori avversi a chi vuol comprare casa nel capoluogo: significativa crescita del prezzo degli immobili e cambio di scala nel tasso dei mutui. Questo ha portato a doversi confrontare oggi con una rata di mutuo di quasi 1.500 euro per un trilocale in un quartiere periferico quando nel 2019 per lo stesso immobile la rata era di 750 euro. Unica soluzione diventa la ricerca di una casa ad un prezzo strutturalmente inferiore, anche fuori Milano. Starà ora ai comuni dell’hinterland dimostrare di essere competitivi sia come infrastrutture di mobilità che come qualità urbana».
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