In aprile continuano le gelate, raccolti a rischio
Soffrono frutta, orti e mais precoce, Confagricoltura chiede sostegno al governo
Le gelate di questo anomalo aprile mettono a rischio i raccolti. Confagricoltura stima in un miliardo di euro i danni a livello nazionale e chiede interventi del Governo o dell’Unione Europea per il ristoro delle perdite. Il Lodigiano ha sofferto meno di altri territori, ma le colture orticole, quelle da frutta e anche il mais precocissimo hanno risentito degli effetti del freddo improvviso dei giorni scorsi e sono a rischio per quello annunciato per i prossimi. Le gelate sono arrivate peraltro dopo un prolungato e preoccupante periodo di siccità, alleviato solo dalle piogge dell’ultima settimana. Questi eventi hanno aggravato una situazione che già era poco solida a causa della pandemia, e le conseguenze economiche rischiano di farsi molto pesanti. Per questo Confagricoltura chiede che nel prossimo decreto di sostegno alle imprese venga rifinanziato il Fondo di solidarietà nazionale e si sta facendo promotrice di un’azione dell’Unione Europea. Da ultimo, l’associazione sollecita anche lo sblocco delle procedure di liquidazione dei danni della gelata di aprile di un anno fa, che di fatto non sono ancora state avviate.
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