La Regione sostiene l’agricoltura: 10 milioni a 12 aziende del Lodigiano

PAC Modernizzazione e sostenibilità le parole d’ordine del Pirellone

«Ci sono anche dodici aziende agricole lodigiane tra quelle finanziate attraverso la misura SRD01 della PAC 2023-2027, per un ammontare complessivo pari a 9.745.544 di euro destinati al nostro territorio con l’obiettivo di stimolare e supportare investimenti nell’ottica della modernizzazione, dell’efficientamento e della sostenibilità delle strutture in uso agli Operatori del comparto agricolo. Si tratta di un impegno importante da parte dell’Assessorato all’Agricoltura guidato da Alessandro Beduschi ed è la conferma dell’attenzione di Regione Lombardia rispetto alle sfide che il mondo agricolo è chiamato ad affrontare».

Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, commenta gli esiti dell’istruttoria della misura SRD01 della PAC 2023-2027 che, come annunciato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi, prevede uno stanziamento complessivo pari a 9.745.544 di euro per 12 aziende del Lodigiano. Complessivamente, le aziende destinatarie di risorse in Lombardia sono 185 per uno stanziamento complessivo pari a 110 milioni di euro.

«Un supporto di questo tipo - continua Patrizia Baffi - è qualitativamente e quantitativamente molto prezioso per le aziende agricole, che possono contare su contributi a fondo perduto per interventi strutturali o legati all’innovazione. Il costante impegno delle aziende lombarde e lodigiane per preparare al meglio la sfida della competitività in un momento storico non semplice è segnale di coraggio e di voglia di continuare ad essere eccellenza: è uno sforzo che deve trovare sostegno da parte delle Istituzioni regionali e gli esiti di questa misura ne sono segnale concreto». La misura punta a rafforzare la competitività delle aziende agricole attraverso contributi a fondo perduto per interventi strutturali e innovativi. Dalla realizzazione o ristrutturazione di fabbricati produttivi agli impianti per il miglioramento dell’efficienza energetica, fino all’acquisto di attrezzature e tecnologie per una produzione più sicura e sostenibile. Sono inoltre finanziabili opere per la gestione degli effluenti zootecnici, l’impianto di colture arboree, serre, impianti antigrandine e strutture per la vendita diretta dei prodotti aziendali.

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