LODI Andrea Cancellato resta al vertice di Federculture

L’ex sindaco del Broletto al timone dell’associazione che rappresenta le più importanti aziende culturali

Andrea Cancellato è stato confermato alla presidenza di Federculture, l’associazione che rappresenta le più importanti aziende culturali italiane e che insieme a Regioni, Province, Comuni e soggetti pubblici e privati si occupa della promozione, produzione e gestione delle attività culturali, del turismo, dei servizi e del tempo libero.

La rielezione è avvenuta giovedì scorso a Roma, all’assemblea generale degli associati riunitasi a conclusione della presentazione del 20° rapporto “Impresa cultura”. Queste le parole di Cancellato dopo la conferma, avvenuta con voto unanime: «Sono onorato della rinnovata fiducia accordatami nel guidare ancora per un mandato Federculture, impegno che ho accettato molto volentieri contando sulla solidarietà e la collaborazione di tutti i consiglieri uscenti e dei nuovi eletti. L’obiettivo più importante che abbiamo è quello di consolidare la crescita della vita culturale in Italia, attraverso interventi strutturali che non comportino ulteriore spesa pubblica, ma il miglioramento della sua efficacia. Sono certo che il dialogo con il Legislatore e il Governo produrrà i buoni risultati che tutti si attendono». L’assemblea ha confermato alla vice presidenza Daniela Picconi, direttore operativo e risorse umane dell’Azienda Speciale Palaexpo di Roma. Gli altri componenti della giunta esecutiva sono Mattia Agnetti (Fondazione Musei Civici di Venezia), Marco Buttarelli (Laziocrea spa), Giovanni Iannelli (Ales Arte Lavoro e Servizi spa), Samanta Isaia (Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino), Marco Minoja (Fondazione Milano), Francesco Spano (Fondazione MAXXI), Simone Silvi Zetema (Progetto Cultura s.r.l.).

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