LODI Il lavoro del postino non tramonta mai, cercasi portalettere nel territorio

Portare il recapito postale casa per casa. Il mitico posto da portalettere, in versione aggiornata e modernizzata, non tramonta mai, e Poste Italiane ha aperto una selezione per tutto il territorio lombardo, compresa la provincia di Lodi. Candidature entro domenica 5 marzo, esclusivamente tramite la sezione Lavora con noi sul sito web posteitaliane.it (Posizioni aperte). I candidati prescelti saranno inseriti in organico con contratto a tempo determinato, con la mansione di portalettere per la consegna di pacchi, lettere, raccomandate e ogni altra forma di recapito postale, e saranno assegnati alle diverse sedi (che è possibile opzionare al momento della candidatura) secondo le esigenze dell’azienda. Non è specificato il numero di postini cercati per Lodi e provincia.

Chi pensa che il contratto a tempo determinato non sia una buona soluzione, se è attratto dall’idea di lavorare per un colosso italiano come Poste, forse deve riconsiderare i propri parametri. Solo nella prima metà dell’anno scorso sono stati 10 i portalettere assunti da Poste Italiane nel Lodigiano con contratti a tempo indeterminato, e tutti sono stati pescati tra coloro che in passato avevano già svolto l’incarico a tempo determinato o addirittura come stabilizzazione di contratti a tempo ancora in essere. Dunque, l’ingresso in Poste Italiane, anche a tempo determinato, apre opportunità da sfruttare magari in seguito.

Per candidarsi è necessario essere in possesso di un diploma di scuola media superiore e avere la patente in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali (motomezzo da 125 di cilindrata). Una volta compilato il modulo di presentazione, i candidati individuati riceveranno (dalla società specializzata Hr-Evo) una mail all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di adesione, e saranno coinvolti in un test attitudinale da svolgersi a distanza, tramite Internet. Coloro che supereranno la prima fase di selezione, saranno poi contattati da Poste Italiane per completare il processo di selezione, compresa la prova di idoneità alla guida del motomezzo (condizione di esclusione) e un colloquio.

L’articolo a firma Andrea Bagatta in edicola sul Cittadino di oggi, 2 marzo 2023