LODI L’inflazione in città farà spendere 157 euro in più
La valutazione su base annua effettuata dall’Unione nazionale consumatori
A Lodi l’inflazione su base annua registrata a luglio è stata dello 0,6%, equivalente a una spesa aggiuntiva per famiglia (sempre su base annua) di 157 euro. La nostra città risulta al 70esimo posto nella graduatoria delle “città più care d’Italia” stilata dall’Unione nazionale consumatori sulla base dei dati Istat dello scorso mese.
I valori che riguardano Lodi sono i più bassi in Lombardia, dopo quelli registrati a Pavia (+0,4%, +112 euro a famiglia). Al primo posto in regione c’è Lecco (+1,6%, + 420 euro a famiglia, 14° posto in Italia). Seguono Como (+1,5%, +419 euro, 15° posto) e Milano (+1,4%, +400 euro, 20° posto). L’inflazione media regionale è risultata in crescita dell’1,2%, equivalente ad un rincaro annuo per famiglia di 326 euro.
La città italiana più cara in assoluto è risultata Siena (+2,6%, +663 euro a famiglia), seguita da Bolzano (+2%, + 579 euro) e Rimini (+2,1%, +571 euro). La città meno cara è invece risultata Biella (dove la variazione sul luglio 2023 è risultata nulla), seguita da Campobasso (+0,3%, +62 euro a famiglia) e Caserta (+0,4%, +86 euro).
La regione italiana più cara è risultata il Trentino Alto Adige (+1,8%, +512 euro a famiglia), quella meno cara il Molise (+0,3%, +62 euro).
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