Nel Lodigiano le imprese cercano tremila addetti in tre mesi: in pole position gli operai specializzati

Le imprese del Lodigiano prevedono 1.100 assunzioni nel mese di giugno. E sono 3.060 quelle previste nel trimestre giugno-agosto. I dati sono contenuti nel bollettino mensile (diffuso giovedì scorso) del sistema informativo Excelsior-Unioncamere in accordo con l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro. La ripartizione per gruppi professionali ci dice che sul nostro territorio il 36,8% delle assunzioni previste a giugno riguarderà operai specializzati e conduttori di impianti e macchine; il 28,8% impiegati e addetti al commercio e ai servizi; il 17% dirigenti, professionisti specializzati e tecnici; il 17,4% professioni non qualificate. La ripartizione per macro settori (che l’indagine riconduce al solo trimestre giugno-agosto) prospetta che il 62,4% delle assunzioni riguarderà il comparto dei servizi, il 37,6% quello dell’industria. In tutta Lombardia i lavoratori previsti in entrata a giugno sono 94.230 (+ 5.290 rispetto al mese di giugno dello scorso anno), quelli nel trimestre 238.590 (+17.570 rispetto allo stesso periodo 2022)

In tutta Italia il fabbisogno delle imprese a giugno ammonta a 567.990 (+8.640 rispetto al mese di giugno dello scorso anno), quello nel trimestre a 1.373.010 (+36.890 rispetto allo stesso periodo 2022). A livello nazionale l’indagine evidenzia l’aumento della previsione di contratti a tempo indeterminato nel mese in corso: circa 12.000 in più rispetto al giugno dello scorso anno, «anche come effetto dell’elevata difficoltà di reperimento del personale.