Nelle guide enologiche del 2024 i vini della collina di San Colombano in primo piano

In particolare le cantine Poderi San Pietro, Riccardi e Panigada hanno ottenuto riconoscimenti importanti dall’Associazione sommelier

Incetta di premi e riconoscimenti per i vini di San Colombano nelle guide enologiche 2024 in presentazione. Ais–Associazione italiana sommelier ha comunicato i risultati degli assaggi al buio assegnando riconoscimenti importanti alla collina banina, e in particolare alle produzioni Doc riserva delle cantine Poderi di San Pietro, Riccardi e Panigada.

Nella Guida Vitae 2024, con una selezione di livello nazionale, Ais ha premiato con le quattro viti il San Colombano Monastero di Valbissera Riserva 2016, una riserva del rosso Doc della cantina Poderi di San Pietro di un’annata eccezionale. È l’unico vino banino rappresentato in guida a livello nazionale con le quattro viti, mentre a livello regionale i premi fioccano.

Ais nella guida Viniplus di Lombardia 2024 ha assegnato la rosa d’oro allo stesso San Colombano Monastero di Valbissera Riserva 2016 e allo spumante Domm 2019, metodo classico brut della cantina Nettare dei Santi di Riccardi. La stessa cantina Nettare dei Santi ha invece ottenuto le quattro rose ancora con uno spumante, Domm Cuvée Enrico Riccardi 2017, metodo classico Pas Dosé, e con la riserva di rosso Doc San Colombano Vigna Roverone Riserva 2019. La cantina Poderi di San Pietro invece ha ottenuto le quattro rose con il bianco Amphora Moris 2019 di uve Chardonnay e Verdea affinate in anfore di ceramica. Quattro rose anche per la cantina Antonio Panigada con il suo rosso Doc riserva Vigna La Merla 2017.

Le guide dei sommelier, dunque, premiano i vini banini a testimonianza ancora una volta del gran lavoro di qualità svolto dalle cantine di San Colombano, ma soprattutto riconoscono il valore di tre rossi Doc riserva, espressione della genuina tipicità della collina banina ben più dei bianchi o degli spumanti, pur cresciuti a loro volta grazie a una produzione di chardonnay e pinot nero che trova sul colle un habitat ideale e grazie a tecniche di vinificazione affinate nel corso degli anni.

Ai premi dell’associazione sommelier e in attesa degli ultimi riconoscimenti dell’anno, si aggiungono gli altri premi arrivati in collina in questi mesi.

Golosaria ha inserito tra i top hundred 2023 il San Colombano al Lambro Ecate Tranquillo 2022 della cantina Vigneto Faverzani (categoria Top novità) e l’Aureum Igt Collina del Milanese Passito 2019 di Antonio Panigada (categoria Top storiche).

Sempre l’Aureum passito di Panigada, ma 2020, è inserito anche in Vinibuoni d’Italia, e la Cantina Panigada è segnalata nelle guide Slow Wine e Gambero Rosso.n

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