«Un vivido ricordo dei miei giorni nella Gastronomia Rovida»

Caro Antonio, fondatore della gastronomia Fratelli Rovida in corso Roma.

Oggi il mio cuore è avvolto da una profonda tristezza mentre scrivo queste parole, parole che portano con sé un mix di ricordi, gratitudine e un’emozione che solo tu hai saputo ispirare. È passato tanto tempo da quando ci siamo incontrati per la prima volta nel 1990, ma quei giorni nella gastronomia Fratelli Rovida sono ancora vividi nella mia mente, come un capitolo prezioso nella mia vita.

Fin dall’inizio, hai fatto sentire a me e a tutti come parte della tua famiglia. Il tuo sorriso caloroso e la tua gentilezza senza limiti hanno aperto le porte del tuo mondo e hanno creato un legame che ha resistito al passare degli anni. La tua gentilezza era contagiosa, e il tuo modo di trattare gli altri con rispetto e cura era una lezione quotidiana sulla bellezza delle relazioni umane.

Mi hai insegnato tanto nel tempo che abbiamo trascorso a lavorare insieme. La tua dedizione al lavoro, la tua abilità nel superare le sfide con grazia e la tua costante generosità hanno lasciato un’impronta indelebile sulla mia anima. Hai condiviso con me non solo le competenze culinarie, ma anche i valori fondamentali dell’umanità, e per questo sarò per sempre grato.

Hai varcato la soglia tra questo mondo e il prossimo, e ora sei con Dio e la tua amata Teresa, un’altra straordinaria presenza che abbiamo avuto la fortuna di conoscere. Avrei desiderato poterti salutare una volta di più, condividere un ultimo sorriso, ma il tempo ci è sfuggito.

Grazie, Antonio, per tutto quello che sei stato. Riposa in pace, caro amico, e che la tua anima trovi la serenità eterna nella luce dell’aldilà.

Con affetto e commozione!

Valentino Gilli, ex dipendente Gastronomia Rovida

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