Il cantiere non è ancora partito ma Esselunga a Lodi cambia già “volto”

EX CONSORZIO La società presenta una variante che riguarda l’aspetto esterno del futuro supermercato

Un nuovo volto per il punto vendita a marchio Esselunga, che sorgerà sul sito dismesso dell’ex Consorzio Agrario. La variante al permesso di costruire è stato già presentata al Suap di Lodi, come emerge dal portale telematico impresa in un giorno. Nessun mutamento rispetto alle dimensioni della media struttura di vendita, la prima del marchio Esselunga in città, nelle modifiche c’è solo l’aspetto esterno del fabbricato, che era finito già al centro di diversi rilievi nel dibattito pubblico ai tempi dell’approvazione del piano integrato di intervento durante il mandato Casanova. Come conferma Esselunga, la variante al permesso di costruire per la realizzazione dell’edificio commerciale sulle ceneri dello storico sito dell’ex Consorzio Agrario tocca solo gli esterni, la facciata e le sue architetture esterne; modifiche, come chiarisce ancora la società a Il Cittadino , che sono state condivise con il Comune di Lodi. Le istanze presentate al Suap relative all’immobile commerciale riguardano da un lato la variante vera e propria al permesso di costruire, dall’altro la correlata istanza per il giudizio di impatto paesistico del progetto di variante per lo stesso immobile da cui passa il fulcro della rinascita dell’area di via Abate Anelli. Sul progetto modifica dovrà esprimersi ora la Commissione del paesaggio e, una volta ottenuto il via libera, dovrà essere approvato anche con determina dirigenziale da palazzo Broletto.

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