
Lodigiani come formiche: risparmiati nove miliardi di euro
RICERCA Nel 2024 la percentuale degli investimenti su quanto accantonato è risultata del 54,2%
I risparmiatori lodigiani investono sempre di più in fondi, azioni e titoli di Stato. Nel 2024 la percentuale degli investimenti sul totale dei risparmi è risultata del 54,2%, superiore alla media nazionale (48,8%). Non solo: rispetto a due anni fa il risparmio totale (frutto della somma dei depositi e dei soldi investiti) è aumentato sul nostro territorio di oltre il 12% superando i 9 miliardi di euro, e il risparmio pro capite ha sfiorato i 41.000 euro, circa 3.500 in più rispetto ai 37,5 registrati a livello nazionale.
È quanto certifica l’indagine condotta da Fabi e Withub (su dati di Banca d’Italia e Istat al 31 dicembre 2024) presentata giovedì scorso a Roma all’evento “Il piano UE per investire i risparmi degli europei nelle aziende europee”, organizzato dalla piattaforma Connact in collaborazione con il Parlamento europeo, e ripresa dal Corriere.it con una mappa interattiva di tutte le province italiane che confronta i dati 2024 con quelli del 2022.
Questo il dettaglio sulla provincia di Lodi: nel 2024 il risparmio pro capite è risultato di 40.969 euro (+11,3% rispetto al 2022) e il totale dei risparmi è salito a 9,4 miliardi di euro (+12,4% rispetto al 2022); sempre nel 2024, il deposito pro capite è risultato di 18.768 euro (-6,6% rispetto al 2022) e il totale dei depositi è sceso a 4,3 miliardi di euro (-5,7% rispetto al 2022); ancora nel 2024, gli investimenti pro capite in fondi, azioni e titoli di Stato sono saliti a 22.201 euro (+32,8% rispetto al 2022) e il totale degli investimenti ha raggiunto quota 5,1 miliardi di euro (+34,1%rispetto al 2022). La percentuale degli investimenti sul totale dei risparmi è dunque risultata del 54,2%, la 23esima più alta in Italia.
A livello nazionale, riferisce l’indagine di Fabi e Withub, i risparmi 2024 sono nel complesso ammontati a circa 2.211 miliardi di euro: di questi, circa 1.131 hanno riguardano i depositi bancari, mentre circa 1.079 sono stati impegnati dalle famiglie in titoli, fondi di investimento o azioni.n
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