
Nel Lodigiano le imprese degli stranieri aumentano più che in Lombardia
UNA SU OTTO Ormai più del 15% degli imprenditori nel territorio sono immigrati
Lodi
Nel Lodigiano le imprese attive con titolari stranieri sono aumentate di 101 unità in un solo anno: alla fine del 2024 se ne sono contate 2.195, +4,8% rispetto alle 2.094 contate alla fine del 2023. In città l’incremento è stato di 38 unità (da 504 a 542, +7,5%), in provincia di 63 unità (da 1.590 a 1.653, +3,9%). È quanto certifica il Registro delle imprese della Camera di commercio interprovinciale. L’incremento anno su anno del 4,8% registrato sull’intero nostro territorio (città + provincia) è risultato superiore a quello medio registrato in Lombardia: +3,0% (da 112.747 a 116.237); e anche l’incidenza delle imprese straniere sul totale delle imprese attive è risultata maggiore rispetto a quella media registrata a livello regionale: a fine 2024 si è attestata al 15,8% sul totale di 13.812 imprese, in Lombardia al 14,3% sul totale di 810.178 imprese. Sull’intero territorio lodigiano i settori in cui le imprese straniere sono numericamente cresciute di più sono stati quelli delle costruzioni (in tutto +53 unità, di cui 18 in città), dei servizi per la persona (+11 unità, di cui 3 in città), della ristorazione (+9 unità, di cui 5 in città), del commercio all’ingrosso (+11 unità, di cui una in città) e della pubblicità e ricerche di mercato (+6 unità, di cui una in città).
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