Nel Lodigiano l’industria cresce
LAVORO Camera di commercio: produzione, fatturato e ordini con il segno più rispetto al 2023. Meglio del resto della Lombardia
Dati tendenziali rispetto al 2023 in grande spolvero, congiuntura positiva o stabile. Il secondo trimestre 2024 si è chiuso con performance più che positive per l’industria lodigiana, che riesce a sovraperformare in crescita rispetto agli altri territori. È l’indicazione arrivata ieri dall’analisi della congiuntura industriale del secondo trimestre 2024 elaborata dal Servizio Studi Statistica e Programmazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Gli stessi dati, riferiti all’ambito manifatturiero regionale, sono stati presentati ieri a Palazzo Lombardia dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, dal presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio; dal presidente di Confindustria Lombardia, Francesco Buzzella e dal presidente di Cna Lombardia, Giovanni Bozzini. A livello regionale il contesto globale complicato incide sulla manifattura lombarda, che resiste con piccoli segnali positivi. La domanda interna vale +0,4 per cento sul trimestre precedente, quella estera cala leggermente di -0,3. L’occupazione cresce, con fatturato a +0,2 per cento per l’industria, stabile per l’artigianato, e la produzione in calo per l’industria di -0,7 per cento e in lievissima crescita per l’artigianato a +0,1 per cento. A livello di settori,
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