Lodi: «Ferrabini, si spenderanno milioni solo per fare una piscina da resort»

«L’unica realtà è che si spenderanno 3,5 milioni di euro per trasformare l’impianto in una piscina da resort». E «un solo impianto idoneo allo sport (quello della Faustina) non bastava nel 2015 e non basterà nei prossimi anni». Le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Scotti sul futuro della piscina Ferrabini - e in particolare quelle dedicate al fatto che la profondità sarà compresa tra 1,20 e 1,70 metri - fanno saltare il banco con il Gruppo Destinazione Ferrabini e il gruppo FB Piscina Ferrabini profondità mt.2, che si erano costituti per chiedere, con forza, la tutela della vocazione sportiva dello storico impianto Attilio Concardi di via Ferrabini, nell’Oltreadda, nell’ambito del restyling annunciato dalla giunta Furegato. «A seguito degli ultimi articoli abbiamo appreso che è confermata la volontà di rovinare la piscina Ferrabini riducendola ad uno spazio acqua esclusivamente ludico andando a cancellare la funzione sportiva perché “tanto c’è la Faustina” - dicono i componenti in una lettera aperta mandata a tutta la giunta - : dopo l’iniziale apertura da parte del consigliere Premoli a restaurare la piscina rispettando la vocazione sportiva, si è appreso dall’assessore Scotti che la profondità sarà 1,20-1,70 mt e verranno ridotte le dimensioni, trasformandola in uno spazio ludico. Con questa decisione la giunta sceglie di andare volontariamente contro la volontà e le necessità dei cittadini non prendendo in considerazione l’abbondanza di piscine utilizzabili a scopo ricreativo presenti in città o periferia (cinque)». Altro riferimento è al passato, perché «alcuni componenti della giunta attuale, quando erano all’opposizione, avevano giustamente criticato il progetto della giunta Casanova per la riduzione della profondità, tanto che uno di loro nel 2017 era riuscito a far approvare un ordine del giorno in consiglio comunale per mantenere la profondità della vasca grande ad almeno 2m, ordine del giorno poi disatteso», mentre «ora tutta la giunta, pur avendo la facoltà di rimediare persegue lo stesso progetto della precedente giunta antagonista»