Bando regionale per gli alberghi: nel Lodigiano non arriva nemmeno un euro

Unica provincia lombarda senza aiuti, al Bresciano 10 milioni su 30

Il bando da 30 milioni di Regione Lombardia per il sostegno delle attività ricettive (alberghiere e non alberghiere) non ha portato un centesimo in provincia di Lodi, mentre tutte le altre province lombarde invece hanno avuto la loro fetta di aiuti a fondo perduto. Le domande per accedere al bando finanziato nel PR FESR 2021-2027 dovevano essere presentate dal 4 maggio alla fine del giugno scorso, e ne sono arrivate anche dal Lodigiano. Il totale delle istanze da tutta la Lombardia ammontava a 151.786mila euro, per concorrere a interventi di riqualificazione o nuova realizzazione di alberghi, residenze turistico-alberghiere, cond-hotel, alberghi diffusi, villaggi turistici, campeggi e aree di sosta (ma non agriturismi con sola colazione, bed and breakfast o case per studenti) per un importo totale dei progetti di 389 milioni e 147mila euro. A novembre la prima scrematura, con decine di domande dichiarate inammissibili per documentazione incompleta o altri vizi quali “assenza del documento obbligatorio di dichiarazione di essere impresa colpita dalla crisi energetica, con bollette allegate”.

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